Home / Comportamenti e tecniche per una maggiore durata degli interventi
Abbiamo già sottolineato più volte la filosofia conservativa che adottiamo nel nostro studio dentistico e che promuoviamo presso i nostri pazienti aumentandone la consapevolezza.
Con il nostro comportamento possiamo infatti salvaguardare i nostri denti naturali, ma anche i restauri effettuati dal dentista.
Qualsiasi ricostruzione purtroppo ha una durata limitata nel tempo: prima o poi dovrà essere ricostruita tutta o in parte. L’obiettivo di un approccio conservativo è proprio di renderla più longeva possibile.
Nel caso dei restauri del dentista, per garantire una permanenza soddisfacente del restauro nel tempo sono fondamentali i materiali e le procedure utilizzati. Ad esempio, l’utilizzo della diga di gomma nel corso del trattamento conservativo permette di eseguire cure più sicure (i pazienti non rischiano di ingerire materiali tossici, come ad es. l’amalgama d’argento) e prestazioni più precise e più durature.
Non è però sufficiente l’utilizzo di materiali adeguati, ma è necessaria anche la precisione dell’operatore. La conservativa, infatti, è una delle discipline che più di altre sono “operatore dipendente”: il dentista dev’essere esperto, deve seguire puntualmente le linee guida comprovate da evidenza scientifica e il lavoro, per essere di qualità, richiede tempi un po’ più lunghi nella fase di realizzazione del trattamento.
Oltre alla meticolosa cura della qualità del lavoro da parte del medico odontoiatra, non va mai dimenticato quanto sia importante la collaborazione del paziente. Il suo contributo è indispensabile per poter garantire il mantenimento della ricostruzione realizzata: attuando comportamenti volti a evitarne e prevenirne il danneggiamento, ma anche effettuando i controlli periodici, che sono fondamentali per consentire al dentista di intercettare precocemente eventuali problematiche.
La longevità della ricostruzione quindi dipende da molteplici fattori: alcuni sono oggettivi (tipo e dimensione della ricostruzione, sede, materiali ecc.) mentre altri sono individuali e dipendono dal dentista (capacità, competenza, approccio minimamente invasivo) e dal paziente (igiene, prevenzione, controlli).